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Dettagli procedura

PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER IL PERIODO 01.01.2025 AL 31.12.2029 EVENTUALMENTE PROROGABILE PER ULTERIORI ANNI 4

Ente: Comune di Ivrea
Oggetto: PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER IL PERIODO 01.01.2025 AL 31.12.2029 EVENTUALMENTE PROROGABILE PER ULTERIORI ANNI 4
Tipo di fornitura:
  • Servizi
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 243.000,00 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 151.389,00 €
Oneri: 91.611,00 €
CIG: B36FA2E30E
Stato: In svolgimento
Centro di costo: Comune di Ivrea - Servizio legale-contratti
Data pubblicazione : 14 ottobre 2024 16:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 29 novembre 2024 12:00:00
Data scadenza: 06 dicembre 2024 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
Documentazione Offerta Economica:

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
SOTTOSEZIONE RISCHI CORRUTTIVI PIAO-Delibera G.C. del 25-01-2024 12 novembre 2024 10:27:13 Altri Documenti
CODICE DI COMPORTAMENTO - COMUNE DI IVREA 20 novembre 2024 9:28:57 Altri Documenti
DETERMINA A CONTRARRE E NOMINA RUP 14 agosto 2024 12:24:16 Determina a contrarre

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Buongiorno, con riferimento alla presente procedura, siamo a richiedere i seguenti chiarimenti: 1. Cosa si debba intendere per ``punti per pagamenti automatici (P.O.S.)`` come menzionato a pag. 26, p.to 25, Disciplinare di Gara – in particolar modo se si faccia riferimento a dispositivi POS “standard” oppure all’installazione di totem e/o bancomat per il pagamento; 2. A seconda di quanto indicato per il punto precedente, quanti dispositivi POS da installarsi gratuitamente siano obbligatoriamente richiesti posto che nella griglia di offerta tecnica di cui a pag. 35, voce n.2, del disciplinare stesso, l’offerta dei dispositivi menzionati sembra essere a discrezione dell’offerente. In attesa di gentile riscontro porgiamo cordiali saluti. Crédit Agricole Italia Gestione Tesorerie

Risposta:

Con riferimento ai quesiti proposti si forniscono di seguito i relativi chiarimenti:

Quesito n.1: Cosa si debba intendere per `punti per pagamenti automatici (P.O.S.)`come menzionato a pag. 26, p.to 25, Disciplinare di Gara – in particolar modo se si faccia riferimento a dispositivi POS “standard” oppure all’installazione di totem e/o bancomat per il pagamento.

Risposta: Per P.O.S. si intendono i P.O.S. ``standard``,  per il pagamento presso gli uffici con bancomat o carta di credito.

Quesito n. 2: Quanti dispositivi POS da installarsi gratuitamente siano obbligatoriamente richiesti posto che nella griglia di offerta tecnica di cui a pag. 35, voce n.2, del disciplinare stesso, l’offerta dei dispositivi menzionati sembra essere a discrezione dell’offerente

Risposta: Il criterio di valutazione dell`offerta tecnica indicato a pag. 35 n. 2, si riferisce al numero di POS gratuiti offerti ulteriori  rispetto ai 5 previsti dal capitolato.

 

Chiarimento n. 2

Domanda:

CONVENZIONE: ART. 21 – CONCESSIONE APERTURA DI CREDITO La denominazione dell’articolo non sembra essere pertinente con il testo dello stesso. Si chiede conferma che si tratta di refuso e che l’art. 21 debba invece essere denominato “Gestione del servizio in pendenza di procedure di pignoramento”

Risposta:

Trattasi di mero refuso, l`art. 21 ha come titolo pertanto “Gestione del servizio in pendenza di procedure di pignoramento”.

Chiarimento n. 3

Domanda:

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA INTEGRATIVA DEL POSSESSO DEI REQUISITI Il Concorrente dovrà dichiarare di “obbligarsi, nell’esecuzione dell’appalto, a rispettare le disposizioni contenute nel codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62/2013, del Codice di comportamento del Comune di Ivrea adottato, nonché nella sottosezione Rischi corruttivi e trasparenza del PIAO… omissis” Si prega di pubblicare il Codice di Comportamento del comune di Ivrea e la sottosezione Rischi corruttivi e trasparenza del PIAO.

Risposta:

Nella sezione Pubblicazioni sono stati pubblicati i documenti: ``Codice di comportamento del Comune di Ivrea`` e la sottosezione del PIAO (approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 36 del 25.01.2024, denominata ``Rischi corruttivi e trasparenza``.

Chiarimento n. 4

Domanda:

ALLEGATO 5 OFFERTA ECONOMICA: SI RICHIEDE SE AL PUNTO 3) COMPENSO PER SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA E AL PUNTO 4) COMPENSO PER LA GESTIONE DELL’ORDINATIVO INFORMATICO E RELATIVA CONSERVAZIONE DECENNALE DEBBANO ESSERE INDICATI GLI IMPORTI PRECISI DEL COMPENSO ANNUO AL TESORIERE E DEL COMPENSO ANNUO PER LA GESTIONE DELL’OI E CONSERVAZIONE DOCUMENTALE OPPURE UNA PERCENTUALE DI RIBASSO RISPETTO AI RELATIVI IMPORTI MASSIMI (RISPETTIVAMENTE EUR 24.000 E EUR 3.000).

Risposta:

Come indicato a pag. 41 del Disciplinare di gara, la formula richiamata nel criterio n. 3 e nel criterio n. 4 si riferisce al ribasso percentuale rispetto agli importi indicati. I ribassi verranno poi riproporzionati come indicato nella medesima sezione del Disciplinare.

Chiarimento n. 5

Domanda:

Buongiorno, in merito al chiarimento riferito alla Dichiarazione Sostitutiva Integrativa del possesso dei requisiti, si segnala che il documento pubblicato con il nome “Codice di Comportamento del Comune di Ivrea” in realtà è il Codice Disciplinare che regola i rapporti di lavoro tra il Comune e i suoi dipendenti. Si richiede pertanto di pubblicare il documento corretto.

Risposta:

Nell`apposita sezione si è provveduto a pubblicare il documento corretto.

Chiarimento n. 6

Domanda:

Buongiorno, relativamente al bando e allo schema di convenzione si richiedono le seguenti informazioni e chiarimenti/annotazioni: * il numero e l’importo dei mandati e delle reversali del 2023 * Si richiede il dettaglio dei finanziamenti a medio lungo termine * Si richiede il dettaglio delle eventuali fidejussioni prestate dal Comune a favore di terzi * Si richiede l’importo medio dell`eventuale utilizzo dell`anticipazione di cassa * Si richiede l’importo delle giacenze presso Banca d`Italia * Si richiede chi è la vostra Software House * Si richiede chi è l’intermediario Siope+: Software House o banca tesoriere? * Si richiede il numero e la tipologia di Pos presenti in Comune e il transato medio annuo * Si richiedono eventuali servizi per i quali sono previsti delle personalizzazioni (es. gestione della moneta, parcometri, ecc.) Disciplinare di gara – art. 3 Oggetto importo dell’appalto e suddivisione in lotti Art. 3.2 l’importo stimato dell’appalto è di euro 243.000 è esclusa Iva Art. 4.3 l’importo di euro 108.000 è comprensivo di Iva. Si chiede di confermare che l’importo dell’appalto è esente Iva. Convenzione - Art. 4.3 – Organizzazione e caratteristiche del servizio Si chiede di confermare, in caso di aggiudicazione del servizio, il Tesoriere resta impegnato dal giorno lavorativo successivo per le incombenze inerenti le variazioni dei poteri di firma e nel più breve tempo possibile darà conferma all’Ente dell’avvenuta esecuzione. Convenzione - Art. 6,9 – Riscossioni Si chiede di confermare, in caso di aggiudicazione del servizio, il prelevamento delle Entrate affluite sui conti correnti postali intestati all`Ente e per i quali al Tesoriere è riservata la firma di traenza, è disposto dall`Ente, previa verifica di capienza, mediante emissione di Reversale con causale specifica prevista da protocollo OPI e nel rigoroso rispetto della tempistica prevista dalla legge. Il Tesoriere esegue il prelievo mediante strumenti informatici (SDD) ovvero bonifico postale o tramite emissione di assegno postale o tramite postagiro e accredita all’Ente l`importo corrispondente. Convenzione - Art. 7.14 – Pagamenti Si chiede di prendere atto che il Tesoriere non provvede ad eseguire gli ordinativi di pagamento (mandati), interamente o parzialmente inestinti al 31 dicembre di ciascun anno, mediante commutazione d’ufficio in assegni postali localizzati o con altri mezzi equipollenti offerti dal servizio bancario o postale (art. 219 del D.lgs. 267/2000 e s.m.i.) compatibilmente con la normativa vigente. Convenzione - Art. 10.4 – Obblighi gestionali assunti dal Tesoriere Si chiede di prendere atto che i POS abilitati al servizio PAGOPA modello mobile saranno disponibili a partire dal 01/04/2025. Convenzione - Art. 16.2: - Tasso debitore e creditore Si chiede di confermare, in caso di aggiudicazione del servizio, le anticipazioni a carattere straordinario sono solo eventuali e potranno essere quindi concesse dal tesoriere solo previa verifica della sussistenza di specifiche leggi che le autorizzino e solo ove le stesse leggi impongano al tesoriere medesimo di concederle. Convenzione - Art. 30.1 – Estensione della convenzione Si richiede di indicare quali eventuali Enti e Consorzi potrebbero essere interessati all’estensione della convenzione del Comune di Ivrea, se gli stessi operano con mandati e reversali in formato digitale (non cartaceo) e se richiedono eventuali servizi personalizzati

Risposta:

Nel 2023 sono stati pagati 5598 mandati per un totale di € 32.455.071,92 e n 11606 reversali per € 30.875.198,61 Nessun finanziamento a lungo termine, l’indebitamento del Comune di Ivrea è solo con la Cassa Depositi e Prestiti e con l’Istituto del Credito sportivo Nessuna fidejussione prestata Mai richieste anticipazioni di cassa Al 31/12/2023 il fondo cassa del Comune di Ivrea ammontava ad € 13.763.411,00 La nostra software house è Apkappa Srl che è anche l’intermediario Siope In comune ci sono 6 pos presso gli sportelli e la piscina, nel 2023 il transato su pos è stato di circa € 240.000,00 Attualmente non sono previste personalizzazioni di servizi L’importo del servizio di tesoreria si considera con Iva esente ai sensi dell’articolo 10, primo comma, numero 1) del DPR 633/72 Nel caso di aggiudicazione, il servizio partirà dal 1 gennaio 2025 Nei casi di reversali di incassi di somme sui conti correnti postali si procede con emissione della reversale con indicazione di prelievo dal c/c postale previa verifica della capienza L’ente, salvo casi eccezionali, non effettua pagamenti in contanti Fra le società partecipate solamente un Consorzio di comuni può essere interessato all’estensione della Convenzione

Chiarimento n. 7

Domanda:

RISCOSSIONI PAGOPA E RENDICONTAZIONE In riferimento all`Art. 6.2 Riscossioni dello schema di convenzione, si chiede conferma che, come indicato nelle linee guida di AGID, l`unico onere a carico del tesoriere sarà quello di riportare sul giornale di cassa la causale/IUV degli accrediti tramite nodo dei pagamenti, non essendo richieste ulteriori rendicontazioni all`Ente degli accrediti effettuati attraverso il Nodo dei Pagamenti-SPC.

Risposta:

Si conferma quanto indicato.

Chiarimento n. 8

Domanda:

ART 6 RISCOSSIONI – PRELEVAMENTO DAI CONTI CORRENTI POSTALI Comma 9. Il prelevamento delle Entrate affluite sui conti correnti postali intestati all`Ente e per i quali al Tesoriere è riservata la firma di traenza, è disposto dall`Ente, previa verifica di capienza, mediante emissione di Reversale e nel rigoroso rispetto della tempistica prevista dalla legge. Il Tesoriere esegue il prelievo mediante strumenti informatici (SDD) ovvero bonifico postale o tramite emissione di assegno postale o tramite postagiro e accredita all’Ente l`importo corrispondente. -------------- Si chiede conferma che la richiesta di prelevamento dal conto postale sarà inoltrata dall’ente con semplice richiesta scritta e che la reversale sarà emessa “a copertura”.

Risposta:

Nei casi di reversali di incassi di somme sui conti correnti postali si procede con emissione della reversale con indicazione di prelievo dal c/c postale previa verifica della capienza.

Chiarimento n. 9

Domanda:

CONVENZIONE ART. 30 – ESTENSIONE DELLA CONVENZIONE Si chiede elenco e codice fiscale degli Enti e dei Consorzio ai quali il Comune di Ivrea partecipa e ai quali il Tesoriere si deve impegnare ad applicare le medesime condizioni della convenzione di tesoreria del comune di Ivrea.

Risposta:

Fra le società partecipate solamente un Consorzio di comuni può essere interessato all’estensione della convenzione.

Chiarimento n. 10

Domanda:

ART. 13 GARANZIA FIDEIUSSORIA della convenzione: Si chiede conferma che: Il Tesoriere potrà rilasciare nuovi impegni di firma di natura commerciale o anche finanziaria limitatamente alle seguenti fattispecie: garanzia dell`obbligo di corresponsione di un corrispettivo di pagamento che sia un fitto o una prestazione/forniitura di beni/servizi o anche la potenziale manifestazione finanziaria di un danno da inadempimento contrattuale da parte dell`Ente, escluse fidejussioni (o sottoscrizione per accettazione di mandati/delegazioni di pagamento da cui derivino obblighi creditizi autonomi, diversi dagli ordinari adempimenti di natura operativa richiesti a Tesorieri/Cassieri) in favore di Banche/Istituti finanziari a garanzia di finanziamenti dagli stessi erogati. Resta inteso che, in caso di cessazione del servizio, L`Ente si impegna a far rilevare dal Tesoriere subentrante tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma. Resta esclusa la possibilita` di rilasciare garanzie per conto dell`Ente ma nell`interesse di eventuali enti e societa` partecipati dallo stesso. Si chiede conferma: Nel caso in cui la durata dell`impegno di firma ecceda quella della Convenzione di Tesoreria, l`Ente si impegnerà, nella manleva sottoscritta all`atto del rilascio della fidejussione, a far subentrare nel rilascio della garanzia il Tesoriere subentrante.

Risposta:

Al momento nessuna garanzia fidejussoria in essere

Chiarimento n. 11

Domanda:

TRASMISSIONE ALL’ARCHIVIO SIOPE DELLE INFORMAZIONI CODIFICATE RELATIVE AD OGNI ENTRATA ED USCITA ART.10 COMMA 2 della convenzione Si chiede conferma che l’obbligo del Tesoriere alla trasmissione all’archivio SIOPE delle informazioni codificate relative ad ogni Entrata ed Uscita verrà espunta dalla convenzione in quanto tale obbligo non sta più in capo al Tesoriere.

Risposta:

Si conferma.

Chiarimento n. 12

Domanda:

INDICAZIONE DI CUP E CIG SUI MANDATI DI PAGAMENTO ART. 7 COMMA 3 DELLA CONVENZIONE Si chiede conferma che il tesoriere non è responsabile della mancanza del codice cig o cup sul mandato in quanto tale controllo è in carico all`ente coerentemente con il punto 3.2 della delibera della stessa ANAC n. 556 del 31.05.2017. La convezione dovrà di conseguenza recepire a coerenza quanto sopra.

Risposta:

Si conferma che l’indicazione di CIG e CUP è a carico dell’Ente. In sede di sottoscrizione la Convenzione recepirà la specifica.

Chiarimento n. 13

Domanda:

ORDINATIVI ESERCIZI 2022 2023 Si richiede per ciascun esercizio (2022 e 2023): NUMERO MANDATI EMESSI IMPORTO COMPLESSIVO MANDATI NUMERO ED IMPORTO MANDATI PAGATI IN CONTANTI NUMERO ED IMPORTO MANDATI PAGATI CON BONIFICO NUMERO ED IMPORTO MANDATI PAGATI CON ASSEGNI CIRCOLARI NUMERO ED IMPORTO MANDATI PAGATI CON ASSEGNI DI TRAENZA NUMERO ED IMPORTO MANDATI PAGATI CON BOLLETTINI POSTALI NUMERO REVERSALI EMESSE IMPORTO COMPLESSIVO REVERSALI

Risposta:

Nel 2022 sono stati pagati 5826 mandati per un totale di € 31.372.485,31e n 13709 reversali per € 35.293.867,35 Nel 2023 sono stati pagati 5598 mandati per un totale di € 32.455.071,92 e n 11606 reversali per € 30.875.198,61 L’ente, salvo casi eccezionali, non effettua pagamenti in contanti o con assegni circolari. I pagamenti con bollettini postali sono in numero molto limitato.

Chiarimento n. 14

Domanda:

POS Si richiede: NUMERO DI POS INSTALLATI E LORO TIPOLOGIA IMPORTO TRANSATO CON PAGOBANCOMAT IMPORTO TRANSATO CON CARTE DI CREDITO

Risposta:

6 pos installati di cui uno mobile. Transato intorno ai 240.000 euro nell’anno 2023.

Chiarimento n. 15

Domanda:

- Convenzione art. 14 comma 2 e Offerta Economica Criteri di valutazione punto 1: poiché vi è discordanza tra il tasso richiesto in offerta economica (giacenze di cassa detenibili presso la tesoreria) e quello da indicare in convenzione (giacenze fuori tesoreria), si chiede di confermare che il tasso creditore da indicare in Convenzione sulle “giacenze di cassa dell’Ente detenibili per legge fuori tesoreria unica” è un refuso. In caso contrario, si richiede di quantificare i fondi extra tesoreria.

Risposta:

Il Comune non ha giacenze di cassa al di fuori della Tesoreria Unica

Chiarimento n. 16

Domanda:

PRIMA TRATTA BANKIT Con riferimento all’art 4.8 della Convenzione “il Tesoriere deve essere in grado di effettuare gratuitamente la tramitazione dei dati da/verso SIOPE +” si chiede conferma che nell`ambito della trasmissione degli ordinativi in formato OPI e con l`utilizzo del sistema SIOPE+ il Tesoriere è tenuto ad assicurare unicamente il collegamento nella tratta Bankit/Tesoriere e quindi che resta interamente a carico dell`Ente il collegamento della tratta Ente/Bankit.

Risposta:

Nella gestione dei flussi il Comune, una volta che i flussi sono firmati digitalmente, fa l’invio sulla propria procedura e null’altro, passa tutto attraverso la Banca Tesoriere

Chiarimento n. 17

Domanda:

STIPULA CONVENZIONE Con riferimento alla stipula della Convenzione si chiede conferma che, in conformità all’art 25 della Convenzione, la stessa potrà aver luogo, su richiesta dell’aggiudicatario, tramite modalità informatiche, con apposizione della firma digitale da remoto e inoltro tramite PEC.

Risposta:

Si conferma quanto indicato nell`art. 25, comma 3, della Convenzione: la stipula della convenzione può aver luogo anche tramite modalità informatiche, con apposizione della firma digitale da remoto e inoltro tramite PEC.

Chiarimento n. 18

Domanda:

DICHIARAZIONE INTEGRATIVA FINANZIAMENTO SPECIFICI PROGETTI Con riferimento alla dichiarazione integrativa al punto 24 dove si prevede che il Tesoriere dichiara“ di impegnarsi a valutare e concordare con l`ente specifici progetti per il finanziamento agevolato a settori o a particolari soggetti, finalizzati allo sviluppo economico, sociale o culturale del territorio” si chiede conferma che tale attività sia una facoltà nella concessione e non un obbligo per il Tesoriere che, dunque, potrà valutare la concessione a suo insindacabile giudizio.

Risposta:

Si conferma che trattasi di facoltà.

Chiarimento n. 19

Domanda:

DICHIARAZIONE INTEGRATIV A- ADEGUAMENTO SISTEMA INFORMATICO Con riferimento alla dichiarazione integrativa al punto 24 dove si prevede che il Tesoriere dichiara“ di impegnarsi ad adottare tutti i perfezionamenti metodologici ed informatici ritenuti necessari, senza spese a carico dell`Ente, qualora quest`ultimo decidesse di acquisire nuovi e diversi programmi di gestione finanziaria e contabile” si chiede conferma che debba essere inteso che ad eventuali adeguamenti del proprio sistema informatico l’ente provvederà in autonomia e con spese a proprio carico e che comunque il tesoriere sarà tenuto ad adeguamenti del servizio imposto dalle sole eventuali modifiche normative. Anche in tale caso ciascuna parte provvederà per gli aspetti di propria competenza anche con riferimento alle spese da sostenere.

Risposta:

Si conferma quanto indicato.

Chiarimento n. 20

Domanda:

ULTERIORE PRECISAZIONE: CONVENZIONE ART. 28 COMMA 2 NOMINA DEL TESORIERE A RESPONSABILE TRATTAMENTO DATI – Preso atto della risposta al precedente quesito, si chiede di precisare se il Comune di Ivrea, in caso di aggiudicazione del servizio di tesoreria al nostro Istituto, è disponibile a sottoscrivere l’Accordo sul Trattamento Dati Personali standard in uso presso la nostra Banca (già fornito nel precedente quesito). In caso contrario, si prega di mettere a disposizione l’Accordo sul Trattamento Dati Personali con il quale intenderete nominare il Tesoriere Responsabile del Trattamento. Grazie.

Risposta:

In caso di aggiudicazione, il Comune è disponibile a sottoscrivere l`Accordo sul Trattamento Dati Personali standard in uso presso la vostra Banca

Chiarimento n. 21

Domanda:

INTEGRAZIONE AL QUESITO: CONVENZIONE ART. 30 – ESTENSIONE DELLA CONVENZIONE Si chiede elenco e codice fiscale degli Enti e dei Consorzio ai quali il Comune di Ivrea partecipa e ai quali il Tesoriere si deve impegnare ad applicare le medesime condizioni della convenzione di tesoreria del comune di Ivrea. Al quale avete dato la seguente risposta: “Fra le società partecipate solamente un Consorzio di comuni può essere interessato all’estensione della convenzione”. Si prega di precisare denominazione e codice fiscale del CONSORZIO DI COMUNI che potrebbe essere interessato all’estensione della convenzione. Si prega di indicare se l’estensione della convenzione al Consorzio debba intendersi come obbligo del Tesoriere oppure se sarà sottoposta alla valutazione creditizia dell’ente da parte dell’Istituto Tesoriere a suo insindacabile giudizio.

Risposta:

Ipotizziamo che possa aderire un consorzio di comuni che attualmente utilizza lo stesso tesoriere. Non riteniamo di dover fornire, in questo momento, i dati del consorzio; qualora gli enti partecipati siano interessati chiederanno di aderire alla convenzione e il compenso relativo sarà oggetto di remunerazione separata da parte dell`ente partecipato. Il tesoriere, ai sensi dell`art. 30 della bozza di Convenzione, dovrà impegnarsi ad applicare le medesime condizioni della convenzione stessa valutando l`adesione o meno dell`ente partecipato.

Chiarimento n. 22

Domanda:

Buongiorno, in merito all`estensione della convenzione di tesoreria, si intende che l`eventuale compenso del Consorzio di Comuni è ricompreso nel compenso del Comune di Ivrea oppure sarà oggetto di eventuale remunerazione separata? Grazie

Risposta:

Qualora vi siano enti partecipati interessati ad aderire alla convezione di tesoreria, il compenso relativo sarà oggetto di remunerazione separata da parte dell`ente partecipato stesso.

Chiarimento n. 23

Domanda:

Buongiorno, si richiedono gli ulteriori chiarimenti: - Si richiede chi è l’attuale PSP dei servizi PagoPa e se il compenso richiesto nell’Offerta Economica deve ricomprendere anche il servizio PagoPa - Si richiede il numero degli incassi fatti tramite Sepa Direct Debit e tramite Seda avanzato per poter procedere alla quotazione dei punti 8 e 9 dell’Offerta Economica

Risposta:

Il servizio di domiciliazione viene utilizzato dagli utenti del servizio di refezione scolastica, si tratta di circa 550 utenti, la retta è mensile e viene emessa 8 volte nell’anno

Chiarimento n. 24

Domanda:

INCASSI CON SEPA DIRECT DEBIT Si richiede: NUMERO DI SERVIZI ATTIVATI CON SEPADD NUMERO DELLE TRANSAZIONI ESEGUITE ED IMPORTO GLOBALE DELL’INCASSATO

Risposta:

Il servizio di domiciliazione viene utilizzato dagli utenti del servizio di refezione scolastica, si tratta di circa 550 utenti, la retta è mensile e viene emessa 8 volte nell’anno

Chiarimento n. 25

Domanda:

Buongiorno, riproponiamo l`ultimo quesito inviato chiedendo gentilmente di chiarire la prima parte: Siamo a chiedere a cosa debba riferirsi l`espressione ``costo trimestrale conservazione messaggio`` riportato ai p.ti 9.1 e ss. della Tab. a pag. 39 del documento di disciplinare di gara. Cordialmente, Crédit Agricole Italia Gestione Tesorerie

Risposta:

Si tratta di un servizio relativo agli SDD legato all’allineamento tra Istituti Bancari delle varie deleghe affidate alle banche

Chiarimento n. 26

Domanda:

OFFERTA ECONOMICA - MONETA WEB Con riferimento ai punti 10 e 11 dell`offerta economica, considerato che il circuito ``Moneta Web`` non rappresenta uno standard per gli istituti bancari, si chiede conferma che possa non essere oggetto di offerta in considerazione del fatto che diversamente potrebbe rappresentare una barriera all`ingresso.

Risposta:

Può non essere oggetto di offerta il circuito Moneta web

Chiarimento n. 27

Domanda:

STANTE LA PROSSIMA SCADENZA ALLA PRESENTAZIONE DEI QUESITI, SI RICHIEDE VOSTRO CORTESE RISCONTRO AL SEGUENTE QUESITO, GIA’ POSTO MA PER IL QUALE SIAMO IN ATTESA DI RISPOSTA: CONSERVAZIONE DATI Con riferimento all’art 10 della Convenzione laddove si prevede l’obbligo per il tesoriere di conservare gli ordinativi d’incasso (reversali) e pagamento (mandati) – solo QUALORA effettui anche il servizio di tramitazione SIOPE+, si chiede conferma che il Tesoriere possa non offrire né l’uno né l’altro e che, dunque, resta carico dell’Ente il collegamento nella tratta Ente/Bankit nonchè la conservazione documentale mediante conservatore abilitato anche a coerenza con l’art. 4.6 Della Convenzione che prevede che “La trasmissione e la conservazione degli Ordinativi compete ed è a carico dell`Ente”. In tale ipotesi, qualora confermiate che possano non essere offerti né la conservazione né il servizio di Tramite PA, si chiede come debba essere compilato il punto 4 dell’Offerta economica che, per come formulato, sembrerebbe prevedere invece comunque un’offerta in tal senso.

Risposta:

Si richiede la conservazione degli ordinativi a carico del Tesoriere: l`offerta può quindi essere relativa solo a questo aspetto.

Chiarimento n. 28

Domanda:

STANTE LA PROSSIMA SCADENZA ALLA PRESENTAZIONE DEI QUESITI, SI RICHIEDE VOSTRO CORTESE RISCONTRO AL SEGUENTE QUESITO, GIA’ POSTO MA PER IL QUALE SIAMO IN ATTESA DI RISPOSTA: CONSERVAZIONE DATI Con riferimento all’art 10 della Convenzione laddove si prevede l’obbligo per il tesoriere di conservare gli ordinativi d’incasso (reversali) e pagamento (mandati) – solo QUALORA effettui anche il servizio di tramitazione SIOPE+, si chiede conferma che il Tesoriere possa non offrire né l’uno né l’altro e che, dunque, resta carico dell’Ente il collegamento nella tratta Ente/Bankit nonchè la conservazione documentale mediante conservatore abilitato anche a coerenza con l’art. 4.6 Della Convenzione che prevede che “La trasmissione e la conservazione degli Ordinativi compete ed è a carico dell`Ente”. In tale ipotesi, qualora confermiate che possano non essere offerti né la conservazione né il servizio di Tramite PA, si chiede come debba essere compilato il punto 4 dell’Offerta economica che, per come formulato, sembrerebbe prevedere invece comunque un’offerta in tal senso.

Risposta:

vedi quesito 105

Chiarimento n. 29

Domanda:

STANTE LA PROSSIMA SCADENZA ALLA PRESENTAZIONE DEI QUESITI, SI RICHIEDE VOSTRO CORTESE RISCONTRO AL SEGUENTE QUESITO, GIA’ POSTO MA PER IL QUALE SIAMO IN ATTESA DI RISPOSTA: INCASSI CON SEPA DIRECT DEBIT Si richiede: NUMERO DI SERVIZI ATTIVATI CON SEPADD NUMERO DELLE TRANSAZIONI ESEGUITE ED IMPORTO GLOBALE DELL’INCASSATO

Risposta:

Vedi quesiti 86 e 90

Chiarimento n. 30

Domanda:

STANTE LA PROSSIMA SCADENZA ALLA PRESENTAZIONE DEI QUESITI, SI RICHIEDE VOSTRO CORTESE RISCONTRO AL SEGUENTE QUESITO, GIA’ POSTO MA PER IL QUALE SIAMO IN ATTESA DI RISPOSTA: Con riferimento ai punti 10 e 11 dell`offerta economica, considerato che il circuito ``Moneta Web`` non rappresenta uno standard per gli istituti bancari, si chiede conferma che possa non essere oggetto di offerta in considerazione del fatto che diversamente potrebbe rappresentare una barriera all`ingresso.``

Risposta:

vedi quesito n. 100

Chiarimento n. 31

Domanda:

CONSERVAZIONE DATI Con riferimento all’art 10 della Convenzione laddove si prevede l’obbligo per il tesoriere di conservare gli ordinativi d’incasso (reversali) e pagamento (mandati) – solo QUALORA effettui anche il servizio di tramitazione SIOPE+, si chiede conferma che il Tesoriere possa non offrire né l’uno né l’altro e che, dunque, resta carico dell’Ente il collegamento nella tratta Ente/Bankit nonchè la conservazione documentale mediante conservatore abilitato anche a coerenza con l’art. 4.6 Della Convenzione che prevede che “La trasmissione e la conservazione degli Ordinativi compete ed è a carico dell`Ente”. In tale ipotesi, qualora confermiate che possano non essere offerti né la conservazione né il servizio di Tramite PA, si chiede come debba essere compilato il punto 4 dell’Offerta economica che, per come formulato, sembrerebbe prevedere invece comunque un’offerta in tal senso.

Risposta:

Vedi quesiti 86 e 90

Chiarimento n. 32

Domanda:

AD INTEGRAZIONE DEL QUESITO INERENTE LA GARANZIA FIDEJUSSORIA, fermo restando che “al momento nessuna garanzia fidejussoria (avete) in essere” si chiede conferma che PER EVENTUALI FUTURE RICHIESTA Il Tesoriere potrà rilasciare nuovi impegni di firma di natura commerciale o anche finanziaria limitatamente alle seguenti fattispecie: garanzia dell`obbligo di corresponsione di un corrispettivo di pagamento che sia un fitto o una prestazione/forniitura di beni/servizi o anche la potenziale manifestazione finanziaria di un danno da inadempimento contrattuale da parte dell`Ente, escluse fidejussioni (o sottoscrizione per accettazione di mandati/delegazioni di pagamento da cui derivino obblighi creditizi autonomi, diversi dagli ordinari adempimenti di natura operativa richiesti a Tesorieri/Cassieri) in favore di Banche/Istituti finanziari a garanzia di finanziamenti dagli stessi erogati. Resta inteso che, in caso di cessazione del servizio, L`Ente si impegna a far rilevare dal Tesoriere subentrante tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma. Resta esclusa la possibilita` di rilasciare garanzie per conto dell`Ente ma nell`interesse di eventuali enti e societa` partecipati dallo stesso. Si chiede conferma: Nel caso in cui la durata dell`impegno di firma ecceda quella della Convenzione di Tesoreria, l`Ente si impegnerà, nella manleva sottoscritta all`atto del rilascio della fidejussione, a far subentrare nel rilascio della garanzia il Tesoriere subentrante.

Risposta:

• Nel caso in cui ricorrerà la fattispecie si procederà con apposita richiesta

Chiarimento n. 33

Domanda:

A MAGGIOR PRECISAZIONE DEL QUESITO POSTO INERENTE I PERFEZIONAMENTI METODOLOGICI ED INFORMATICI “Con riferimento alla dichiarazione integrativa al punto 24 dove si prevede che il Tesoriere dichiara“ di impegnarsi ad adottare tutti i perfezionamenti metodologici ed informatici ritenuti necessari, senza spese a carico dell`Ente, qualora quest`ultimo decidesse di acquisire nuovi e diversi programmi di gestione finanziaria e contabile” si chiede conferma che debba essere inteso che ad eventuali adeguamenti del proprio sistema informatico l’ente provvederà in autonomia e con spese a proprio carico e che comunque il tesoriere sarà tenuto ad adeguamenti del servizio imposto dalle sole eventuali modifiche normative. Anche in tale caso ciascuna parte provvederà per gli aspetti di propria competenza anche con riferimento alle spese da sostenere” Si prega di precisare se la vostra risposta “si conferma quanto indicato” si debba intendere “ che ad eventuali adeguamenti del proprio sistema informatico l’ente provvederà in autonomia e con spese a proprio carico e che comunque il tesoriere sarà tenuto ad adeguamenti del servizio imposto dalle sole eventuali modifiche normative. Anche in tale caso ciascuna parte provvederà per gli aspetti di propria competenza anche con riferimento alle spese da sostenere”

Risposta:

• Nel caso di cambiamento del sistema informatico dell’ente il Tesoriere sarà tenuto ad adeguamenti del servizio imposto dalle sole eventuali modifiche normative

Chiarimento n. 34

Domanda:

A MAGGIOR PRECISAZIONE DELLA RISPOSTA AL QUESITO INERENTE LA PRIMA TRATTA SIOPE+: “Con riferimento all’art 4.8 della Convenzione “il Tesoriere deve essere in grado di effettuare gratuitamente la tramitazione dei dati da/verso SIOPE +” si chiede conferma che nell`ambito della trasmissione degli ordinativi in formato OPI e con l`utilizzo del sistema SIOPE+ il Tesoriere è tenuto ad assicurare unicamente il collegamento nella tratta Bankit/Tesoriere e quindi che resta interamente a carico dell`Ente il collegamento della tratta Ente/Bankit”. PRESO ATTO DELLA VOSTRA RISPOSTA “Nella gestione dei flussi il Comune, una volta che i flussi sono firmati digitalmente, fa l’invio sulla propria procedura e null’altro, passa tutto attraverso la Banca Tesoriere”, si chiede conferma che nell`ambito della trasmissione degli ordinativi in formato OPI e con l`utilizzo del sistema SIOPE+ il Tesoriere è tenuto ad assicurare unicamente il collegamento nella tratta Bankit/Tesoriere e quindi che resta interamente a carico dell`Ente il collegamento della tratta Ente/Bankit.

Risposta:

• Il Tesoriere è tenuto ad assicurare unicamente il collegamento nella tratta Bankit/Tesoriere